Creare l'oggetto perfetto per un'e-mail è un'abilità cruciale per qualsiasi imprenditore o commerciante. In un mondo in cui i tempi di attenzione sono brevi e le caselle di posta elettronica sono sovraccariche, capire la lunghezza ottimale degli oggetti può fare la differenza nel catturare l'attenzione del pubblico. In questo articolo approfondiremo la questione della lunghezza dell'oggetto delle e-mail, fornendovi consigli e approfondimenti di esperti che vi aiuteranno a ottimizzare le vostre campagne e-mail e a ottenere un maggiore successo.
L'importanza della lunghezza dell'oggetto delle e-mail
La lunghezza dell'oggetto della vostra e-mail gioca un ruolo cruciale nel determinare se il vostro messaggio viene notato o ignorato. In un mondo in cui le persone sono bombardate da innumerevoli e-mail ogni giornoun oggetto conciso e che attiri l'attenzione può fare la differenza. Se troppo breve, potrebbe non fornire informazioni sufficienti per invogliare il destinatario ad aprire l'e-mail. Se troppo lungo, potrebbe essere tagliato o apparire eccessivo. Comprendendo l'importanza della lunghezza dell'oggetto delle e-mail, potete ottimizzare la vostra messaggistica per catturare l'attenzione del pubblico e aumentare le probabilità che le vostre e-mail vengano aperte e lette.
Quanto devono essere lunghi gli oggetti delle e-mail?
La lunghezza ideale dell'oggetto delle e-mail è una domanda frequente tra i marketer e i proprietari di aziende. Sebbene non esista una risposta univoca, in genere si raccomanda di mantenere gli oggetti concisi e diretti. Alcuni studi hanno dimostrato che gli oggetti di 40-50 caratteri tendono ad avere tassi di apertura più elevati. Tuttavia, è importante considerare il contesto e lo scopo dell'e-mail. A volte un oggetto più corto può creare interesse, mentre altre volte un oggetto più lungo può essere necessario per fornire informazioni sufficienti. In definitiva, testare diverse lunghezze e analizzare le risposte del pubblico vi aiuterà a determinare la lunghezza ottimale per gli oggetti delle vostre e-mail.
La migliore lunghezza dell'oggetto delle e-mail per ottenere clic e conversioni
- Mantenetelo conciso: Puntate su un oggetto di 40-50 caratteri per massimizzare il tasso di clic.
- Esempio: "Offerta a tempo limitato: Risparmia il 50% su tutti i prodotti!"
- Creare un senso di urgenza: Utilizzate oggetti più brevi per creare un senso di urgenza e incoraggiare un'azione immediata.
- Esempio: "Ultima occasione: Non perdetevi la nostra vendita esclusiva!".
- Personalizzare quando è possibile: Adattare le righe dell'oggetto agli interessi o alle preferenze del destinatario per aumentare il coinvolgimento.
- Esempio: "John, il tuo invito esclusivo ti aspetta!".
- Testate gli oggetti più lunghi per campagne specifiche: In alcuni casi, un oggetto più lungo può fornire un contesto più ampio e invogliare i destinatari a cliccare.
- Esempio: "Scopri i segreti per aumentare le vendite online con le nostre strategie comprovate".
Ricordate che la lunghezza dell'oggetto migliore per ottenere clic e conversioni può variare a seconda del pubblico, del settore e degli obiettivi della campagna. È essenziale effettuare test a/b per diversi approcci e analizzare i risultati per trovare quello che funziona meglio per la vostra situazione specifica.
Le righe dell'oggetto dovrebbero incorporare la personalizzazione?
Sì, incorporare la personalizzazione nell'oggetto delle e-mail può avere un impatto significativo sul coinvolgimento e sui tassi di clic. Gli oggetti personalizzati fanno sentire i destinatari riconosciuti e apprezzati, aumentando la probabilità che aprano l'e-mail. Includendo il nome del destinatario, la sua località o altre informazioni rilevanti, è possibile creare un senso di connessione e rilevanza. Alcuni studi hanno dimostrato che gli oggetti personalizzati possono portare a tassi di apertura più elevati e a tassi di conversione migliori. Tuttavia, è importante utilizzare la personalizzazione in modo strategico e assicurarsi che sia in linea con le preferenze e le aspettative del pubblico. Testare diverse tecniche di personalizzazione e analizzare le risposte del pubblico vi aiuterà a determinare l'approccio più efficace per le vostre campagne e-mail.
I dispositivi mobili influiscono sulla lunghezza degli argomenti?
Sì, i dispositivi mobili hanno un impatto significativo sulla lunghezza dell'oggetto. La maggior parte delle maggioranza delle e-mail viene aperta su dispositivi mobiliè fondamentale considerare il limitato spazio disponibile sullo schermo. I client di posta elettronica mobile in genere visualizzano meno caratteri nell'oggetto rispetto ai client desktop. Di conseguenza, è importante mantenere le righe dell'oggetto concise e convincenti, assicurando che le informazioni più importanti siano visibili all'interno del numero limitato di caratteri. Testare le righe dell'oggetto su diversi dispositivi mobili e ottimizzare la reattività dei dispositivi mobili può aiutare a garantire che le righe dell'oggetto siano efficaci e coinvolgenti su tutti i dispositivi.
Tutti i provider di e-mail hanno la stessa lunghezza dell'oggetto?
No, non tutti i provider di e-mail hanno la stessa lunghezza dell'oggetto. I diversi provider di posta elettronica possono avere limiti di caratteri variabili per le righe dell'oggetto, il che può influire sulla quantità di riga dell'oggetto visibile ai destinatari. Ad esempio, Gmail di solito visualizza circa 60-70 caratteri dell'oggetto su desktop e 30-40 caratteri su dispositivi mobili prima di troncarlo. È importante tenere conto di queste variazioni quando si creano gli oggetti per garantire che le informazioni più importanti rientrino nel numero di caratteri visibili, indipendentemente dal provider di posta elettronica utilizzato.
Gli oggetti delle e-mail sono più corti?
Spesso gli oggetti delle e-mail più brevi possono essere più efficaci. Alcuni studi hanno dimostrato che gli oggetti più brevi tendono ad avere tassi di apertura e di clic più elevati. Questo perché sono concisi, chiari e più facili da leggere, soprattutto sui dispositivi mobili dove lo spazio è limitato. Gli oggetti brevi hanno anche il vantaggio di creare un senso di curiosità e intrigoinvogliando i destinatari ad aprire l'e-mail per saperne di più. Tuttavia, è importante trovare un equilibrio e assicurarsi che l'oggetto trasmetta comunque il messaggio principale e il valore dell'e-mail. Testare diverse lunghezze di oggetto e analizzare la risposta del pubblico può aiutare a determinare la lunghezza ottimale per le vostre specifiche campagne e-mail.
Migliori pratiche per un oggetto di successo nelle e-mail
- Mantenere la concisione: Puntate su un oggetto chiaro, convincente e conciso. Gli oggetti più brevi tendono a dare risultati migliori, soprattutto sui dispositivi mobili dove lo spazio è limitato.
- Personalizzare quando possibile: Utilizzare i dati degli abbonati per personalizzare per personalizzare gli oggetti, ad esempio includendo il nome o la località del destinatario. La personalizzazione può creare un senso di connessione e aumentare i tassi di apertura.
- Creare un senso di urgenza: Incorporate parole o frasi che creino un senso di urgenza o di esclusività, incoraggiando gli abbonati ad agire immediatamente.
- Siate specifici e pertinenti: Comunicate il valore o il beneficio dell'apertura dell'e-mail. Assicuratevi che l'oggetto sia in linea con il contenuto dell'e-mail per evitare di fuorviare gli iscritti.
- Utilizzare un linguaggio accattivante: Usate parole potenti e che attirino l'attenzione per stimolare la curiosità e invogliare gli iscritti ad aprire l'e-mail.
- Testate e analizzate: Effettuate test A/B con diversi oggetti per vedere quali risuonano meglio con il vostro pubblico. Analizzate i tassi di apertura, i tassi di clic e le conversioni per perfezionare le vostre strategie di invio.
- Evitate i fattori scatenanti dello spam: Evitare l'uso di una capitalizzazione eccessiva, di punti esclamativi o di parole che potrebbero far sì che le vostre e-mail vengano segnalate come spam.
- Segmentare il pubblico: Personalizzate le righe degli oggetti a segmenti specifici del vostro pubblico in base ai loro interessi, preferenze o comportamenti. Questo può aumentare la rilevanza e il coinvolgimento.
- Considerate l'ottimizzazione per i dispositivi mobili: Dato che la maggior parte delle e-mail viene aperta su dispositivi mobili, assicuratevi che gli oggetti siano ottimizzati per la visualizzazione su dispositivi mobili e che non siano tagliati o troncati.
- Rimanete coerenti con il vostro marchio: Mantenete un tono e una voce coerenti nelle righe degli oggetti, che siano in linea con l'identità del vostro marchio e risuonino con il vostro mercato di riferimento.
Conclusione
In conclusione, la comprensione della lunghezza ottimale degli oggetti delle email è fondamentale per ottenere il successo delle vostre campagne di email marketing. Sebbene non esista una risposta univoca per tutti, in generale si raccomanda di mantenere gli oggetti concisi e diretti. Gli oggetti più brevi tendono a dare risultati migliori, in quanto hanno maggiori probabilità di catturare l'attenzione, soprattutto sui dispositivi mobili. Tuttavia, è importante considerare il contesto, lo scopo e le preferenze del pubblico quando si creano gli oggetti. La personalizzazione, la creazione di un senso di urgenza e la sperimentazione di approcci diversi sono strategie chiave per massimizzare i tassi di apertura e favorire le conversioni. Implementando queste best practice e rimanendo informati sulle preferenze dei diversi provider di e-mail, è possibile migliorare l'efficacia degli oggetti delle e-mail e, in ultima analisi, ottenere un maggiore successo nei propri sforzi di e-mail marketing.
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Fonti
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